INTERNATIONAL CONTEMPORARY MASTERS, SOUTHERN NEVADA MUSEUM OF FINE ARTS, LAS VEGAS, USA. 2012

INTERNATIONAL CONTEMPORARY MASTERS, SOUTHERN NEVADA MUSEUM OF FINE ARTS, LAS VEGAS, USA. 2012

Acqua 1% e Impulso, queste le due opere che nel 2012 sono state scelte per essere pubblicate all’interno dell’International Contemporary Masters V, importante volume dedicato all’arte contemporanea internazionale, edito da WWAB (Santa Barbara, California) e curato da Despina Tunberg; e sono state richieste per la mostra attualmente in corso, fino al 2 giugno, presso il Southern Nevada Museum of Fine Arts a Las Vegas.
Entrambe sono opere con una propria storia. “Impulso” (Pier Callegarini, 2010, tecnica Tripled) è istinto, passione, energia. Sono emozioni che hanno creato questa opera informale, a tratti primordiali: l’origine di un segno, il guizzo di un’idea non programmata, non costruita, solo in attesa di sgorgare come pura energia. Nella raffigurazione un nucleo, cuore di questa energia, che una volta accesa, illuminata dal LED, si trasforma evidenziando dei messaggi e lasciando intravedere elementi nuovi. Quest’opera, del 2010, è uno dei primi Tripled prodotti da Callegarini. Presentata in anteprima alla Fiera di Forlì, ha poi partecipato al Premio Terna 03 e in seguito alla Fiera Arte Padova 2011, catturando sempre molto l’attenzione del pubblico e della critica grazie alla sua particolare forza emozionale.
“Acqua 1%” (Pier Callegarini, 2010, tecnica Tripled), sintetizza il concetto dell’acqua come bene prezioso e del ciclo di quest’elemento naturale così importante per la vita dell’uomo. quando l’opera è illuminata al buio, infatti, si può notare l’acqua che evapora e si trasforma in pioggia tornando a nuova vita.
Il nome nasce dalla fusione delle parole TRIPLE, TRIP e LED. Triple si riferisce alle tre fasi necessarie per creare l’opera e alle tre emozioni che la stessa riesce a suscitare a seconda che sia accesa al buio, accesa alla luce diurna o spenta. Trip si riferisce al viaggio: principale fonte d’ispirazione per l’artista. Led si riferisce alla tecnologia che supporta la creazione dell’opera e permette di illuminarla. Il led, grazie alla sua luce neutra, diventa il primo “foglio” su cui Pier Callegarini crea. Ogni opera, tre emozioni: spenta, accesa in un ambiente illuminato e accesa al buio.