BOLLE DI RESPIRO
Opera spenta. Si stagliano un cielo bianco e l’accenno di alcune rotondità che tendono a salire. Dei fermagli in alto a destra ci incuriosiscono.
Opera accesa alla luce. Si vedono i colori cambiare, il bianco si contamina con l’azzurro. Si comincia a intravedere la sagoma di un volto, e le rotondità prendono la forma delle bolle.
Opera accesa al buio. Il cielo diventa completamente blu, il profilo di un volto appare chiaramente e le bolle di respiro fluttuano nel cielo. E così ci soffermiamo a osservare il volto, sentiamo e capiamo che è il momento di ascoltare il nostro corpo, la nostra mente, il nostro io.
Un’opera a tre dimensioni, ognuna delle quali ha un suo senso e una sua personalità e una sua emozione: solo l’osservatore può decidere quale di queste lo tocca più in profondità. (Un’opera tre emozioni)